Cinque lettere, che si dispongono una dopo l'altra come carte da gioco. Una parola priva di senso. E' tragico morire con un altro mistero impenetrabile sulle labbra.
Uno straniero viene ucciso a Skansen, il grande museo all'aperto della capitale svedese. Poco prima, otto donne scompaiono da un centro per rifugiati alla periferia di Stoccolma. Ma cosa lega questi episodi all'omicidio di un anziano studioso del cervello, ritrovato nel cimitero ebraico della città con il cranio trapassato da un sottile filo metallico? Il Gruppo A di Paul Hjelm e Kerstin Holm, sulle tracce di un drammatico traffico di prostitute, ha un'unica pista: una parola incomprensibile da decifrare, oscuro messaggio tracciato nel terreno da una delle vittime prima di morire. Alla ricerca di un nesso in un'intricata serie di omicidi, la rinata unità per i crimini internazionali trova un indizio in un diario, che conserva tra le sue pagine stralci dall'abisso dell'ultima guerra, un'ombra che ancora oscura l'Europa. L'indagine dalla Svezia ai paesi dell'Est, fino all'Italia, percorre il continente in un susseguirsi di colpi di scena che rimandano alle costanti variazioni del blues. Quasi un filo musicale che, dall'orrore di ricordi mai leniti, si snoda negli anni attraverso una sofferenza che si placherà solo con la vendetta.
"Con la sua serie, Arne Dahl sta scrivendo la cronaca dell'Europa" DIE WELT
"Un intreccio mozzafiato che coinvolge l'odierna industria del sesso e la storia più oscura dell'Europa" GT
"Un altro colpo di genio nel poliziesco europeo: duro e provocatorio, ricco di spunti di riflessione, complesso e condito da un magnifico senso dell'umorismo" Tobias Gohlis, DIE ZEIT
Uno straniero viene ucciso a Skansen, il grande museo all'aperto della capitale svedese. Poco prima, otto donne scompaiono da un centro per rifugiati alla periferia di Stoccolma. Ma cosa lega questi episodi all'omicidio di un anziano studioso del cervello, ritrovato nel cimitero ebraico della città con il cranio trapassato da un sottile filo metallico? Il Gruppo A di Paul Hjelm e Kerstin Holm, sulle tracce di un drammatico traffico di prostitute, ha un'unica pista: una parola incomprensibile da decifrare, oscuro messaggio tracciato nel terreno da una delle vittime prima di morire. Alla ricerca di un nesso in un'intricata serie di omicidi, la rinata unità per i crimini internazionali trova un indizio in un diario, che conserva tra le sue pagine stralci dall'abisso dell'ultima guerra, un'ombra che ancora oscura l'Europa. L'indagine dalla Svezia ai paesi dell'Est, fino all'Italia, percorre il continente in un susseguirsi di colpi di scena che rimandano alle costanti variazioni del blues. Quasi un filo musicale che, dall'orrore di ricordi mai leniti, si snoda negli anni attraverso una sofferenza che si placherà solo con la vendetta.
"Con la sua serie, Arne Dahl sta scrivendo la cronaca dell'Europa" DIE WELT
"Un intreccio mozzafiato che coinvolge l'odierna industria del sesso e la storia più oscura dell'Europa" GT
"Un altro colpo di genio nel poliziesco europeo: duro e provocatorio, ricco di spunti di riflessione, complesso e condito da un magnifico senso dell'umorismo" Tobias Gohlis, DIE ZEIT