"Il parlamentarismo è una forma di governo nella quale gli eletti del popolo, riuniti in corpo legislativo fanno, a maggioranza di voti, le leggi che a loro piace e le impongono al popolo con tutti i mezzi coercitivi di cui possono disporre.
Noi siamo avversari del principio di governo, e non crediamo che chi andasse al governo si affretterebbe poi a rinunziare al potere conquistato. Noi non vogliamo che il popolo s’abitui a mandare al potere i suoi amici, o pretesi tali, e ad attendersi l’emancipazione dalla loro ascesa al potere".
Errico Malatesta (1853–1932), anarchico, internazionalista e antimilitarista, fu tra i più importanti teorici europei dell’anarchismo, assieme – fra gli altri – a Bakunin, Kropotkin e Proudhon. Fu chiamato il “Lenin d’Italia”, anche se egli rigettò sempre ogni leaderismo, per la propria capacità di tessere reti internazionali di lotta politica e per il grande impegno profuso nella realizzazione di una Rivoluzione anarchica. Visse in molte città del mondo, morì in sordina nell’isolamento culturale imposto dall’oppressione del Regime fascista e dall’oblio politico del Partito comunista. Spese i propri giorni realizzando una Rivoluzione senza capi.
Questa edizione digitale inoltre include Note e Capitoli interattivi, Notizie recenti sull'autore e sul libro e un link per connettersi alla comunità di Goodreads e condividere domande e opinioni.
Capitoli:
Presentazione
Biografia
Indice
Nota alla presente edizione
Parte prima
Anarchici e socialisti di fronte alla legge elettorale
Gli anarchici contro il Parlamento
Si sviluppa la polemica
I motivi della partecipazione
Le candidature di protesta
I motivi dell’astensione
Maggioranze e minoranze
Sulla linea dell’anarchismo
Da una questione tattica a una questione di principio
Società autoritaria e società anarchica
Tentativo di chiudere la polemica
Concezione integrale dell’anarchia
Incompatibilità
Parte seconda
Non confondiamo
Anarchismo e democrazia
Alla ricerca di una base d’intesa
Impossibilità di un accordo
Dichiarazione di distacco dall’anarchismo
Parte terza
Il pericolo dell’assolutismo
Lo spettro della reazione
Tra due fuochi
Ancora del parlamentarismo
Uso e abuso della forza
Problemi di oggi e di domani
Contrasto personale
Chiarificazione sulla polemica
Conclusione
Noi siamo avversari del principio di governo, e non crediamo che chi andasse al governo si affretterebbe poi a rinunziare al potere conquistato. Noi non vogliamo che il popolo s’abitui a mandare al potere i suoi amici, o pretesi tali, e ad attendersi l’emancipazione dalla loro ascesa al potere".
Errico Malatesta (1853–1932), anarchico, internazionalista e antimilitarista, fu tra i più importanti teorici europei dell’anarchismo, assieme – fra gli altri – a Bakunin, Kropotkin e Proudhon. Fu chiamato il “Lenin d’Italia”, anche se egli rigettò sempre ogni leaderismo, per la propria capacità di tessere reti internazionali di lotta politica e per il grande impegno profuso nella realizzazione di una Rivoluzione anarchica. Visse in molte città del mondo, morì in sordina nell’isolamento culturale imposto dall’oppressione del Regime fascista e dall’oblio politico del Partito comunista. Spese i propri giorni realizzando una Rivoluzione senza capi.
Questa edizione digitale inoltre include Note e Capitoli interattivi, Notizie recenti sull'autore e sul libro e un link per connettersi alla comunità di Goodreads e condividere domande e opinioni.
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Biografia
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Nota alla presente edizione
Parte prima
Anarchici e socialisti di fronte alla legge elettorale
Gli anarchici contro il Parlamento
Si sviluppa la polemica
I motivi della partecipazione
Le candidature di protesta
I motivi dell’astensione
Maggioranze e minoranze
Sulla linea dell’anarchismo
Da una questione tattica a una questione di principio
Società autoritaria e società anarchica
Tentativo di chiudere la polemica
Concezione integrale dell’anarchia
Incompatibilità
Parte seconda
Non confondiamo
Anarchismo e democrazia
Alla ricerca di una base d’intesa
Impossibilità di un accordo
Dichiarazione di distacco dall’anarchismo
Parte terza
Il pericolo dell’assolutismo
Lo spettro della reazione
Tra due fuochi
Ancora del parlamentarismo
Uso e abuso della forza
Problemi di oggi e di domani
Contrasto personale
Chiarificazione sulla polemica
Conclusione