Manuel, un ragazzo sui trenta, si ritrova improvvisamente a porsi delle domande, cosa fare, dove andare, per raggiungere l’inarrivabile stabilità e compiutezza che da anni cerca.
Inizia così un viaggio fisico e mentale, ricco d’incontri, delusioni, trasgressioni e tradimenti. A rendere questo viaggio ancora più arduo è l’amore, non ricambiato, per l’amica Noemy, e la perdita di fiducia nei valori umani, fra cui quello dell’amicizia. Riuscirà, Manuel, a trovare le sue risposte? … E, soprattutto, troverà la sua casa?
Guido Catalano, all’anagrafe Domenico Vito Catalano, nasce a Reggio Calabria il 28 dicembre 1976. Grande amante della narrativa, della musica e dell’arte, si diploma al Liceo artistico statale “Mattia Preti” di Reggio Calabria.
Nel 2004 si trasferisce a Pavia per frequentare un corso della durata di sette mesi di Operatore Webmaster finanziato dalla Regione Lombardia.
Nel 2005 ritorna a Reggio, ed insieme con altri due soci apre uno studio di Grafica pubblicitaria. Tutto sembra andare bene, fino a quando, verso la fine del 2008, la società è costretta a chiudere. Dopo un lungo periodo di disoccupazione decide di trasferirsi a Milano, dove vive il fratello. Anche lì le cose non vanno per il meglio, perciò dopo appena tre mesi ritorna a casa. Nell’arco di tempo trascorso fra Reggio e Milano Guido scrive il suo primo romanzo, “Cerco la mia casa”.
Inizia così un viaggio fisico e mentale, ricco d’incontri, delusioni, trasgressioni e tradimenti. A rendere questo viaggio ancora più arduo è l’amore, non ricambiato, per l’amica Noemy, e la perdita di fiducia nei valori umani, fra cui quello dell’amicizia. Riuscirà, Manuel, a trovare le sue risposte? … E, soprattutto, troverà la sua casa?
Guido Catalano, all’anagrafe Domenico Vito Catalano, nasce a Reggio Calabria il 28 dicembre 1976. Grande amante della narrativa, della musica e dell’arte, si diploma al Liceo artistico statale “Mattia Preti” di Reggio Calabria.
Nel 2004 si trasferisce a Pavia per frequentare un corso della durata di sette mesi di Operatore Webmaster finanziato dalla Regione Lombardia.
Nel 2005 ritorna a Reggio, ed insieme con altri due soci apre uno studio di Grafica pubblicitaria. Tutto sembra andare bene, fino a quando, verso la fine del 2008, la società è costretta a chiudere. Dopo un lungo periodo di disoccupazione decide di trasferirsi a Milano, dove vive il fratello. Anche lì le cose non vanno per il meglio, perciò dopo appena tre mesi ritorna a casa. Nell’arco di tempo trascorso fra Reggio e Milano Guido scrive il suo primo romanzo, “Cerco la mia casa”.