L’affascinante racconto del più profondo mistero della matematica.
Nel 1866, in fuga dall’esercito prussiano, lo studioso tedesco Bernhard Rieman dovette abbandonare per sempre tutti gli appunti dei suoi studi. Quelle carte nascondevano forse la soluzione a un enigma millenario: il segreto dei numeri primi, atomi della matematica tanto imprevedibili quanto fondamentali. Tra aneddoti e colpi di scena, du Sautoy ricostruisce per noi una delle più ardite sfide del pensiero, quella per arrivare a comprendere la distribuzione dei numeri primi, presentando i principali quesiti risolti e irrisolti di una realtà ancora sfuggente e spiegandone l’importanza nei più diversi campi: dalla fisica quantistica alla sicurezza delle nostre carte di credito. E, contemporaneamente, ci narra le vicende dei grandi matematici che in ogni tempo si sono spinti in questo territorio misterioso: da Euclide, il primo a dimostrare l’esistenza di infiniti numeri primi, fino a Riemann e ai suoi odierni continuatori.
Il risultato è un libro indimenticabile, capace di guidarci – con ironia e semplicità – fino ai fondamenti della scienza.
Nel 1866, in fuga dall’esercito prussiano, lo studioso tedesco Bernhard Rieman dovette abbandonare per sempre tutti gli appunti dei suoi studi. Quelle carte nascondevano forse la soluzione a un enigma millenario: il segreto dei numeri primi, atomi della matematica tanto imprevedibili quanto fondamentali. Tra aneddoti e colpi di scena, du Sautoy ricostruisce per noi una delle più ardite sfide del pensiero, quella per arrivare a comprendere la distribuzione dei numeri primi, presentando i principali quesiti risolti e irrisolti di una realtà ancora sfuggente e spiegandone l’importanza nei più diversi campi: dalla fisica quantistica alla sicurezza delle nostre carte di credito. E, contemporaneamente, ci narra le vicende dei grandi matematici che in ogni tempo si sono spinti in questo territorio misterioso: da Euclide, il primo a dimostrare l’esistenza di infiniti numeri primi, fino a Riemann e ai suoi odierni continuatori.
Il risultato è un libro indimenticabile, capace di guidarci – con ironia e semplicità – fino ai fondamenti della scienza.