Antonio è un ragazzo napoletano di diciotto anni. A causa della perdita della sorella malata di cancro, cade nelle grinfie dell'obesità e depressione. Capito di voler uscire da questo vortice malato, va a un incontro di ragazzi che soffrono del suo stesso problema; da qui in poi la sua vita cambierà, si stravolgerà, fino ad assumere caratteri surreali.
Dalla penna di Giuseppe Gargiulo, un racconto di filo thriller-psicologico fuori dalle righe: la storia di un ragazzo che cerca fino alla fine e a qualunque costo di trovare il vero se stesso.
"Dovevo godermi la vita là fuori, capire che non è il numero che segna la bilancia a dirmi chi sono, non sono tutti gli insulti gratuiti ricevuti. Ma quando si commette l'errore di smarrire se stessi, purtroppo il prezzo da pagare per ritrovarsi è alto e ognuno sconta le proprie pene a modo suo".
Dalla penna di Giuseppe Gargiulo, un racconto di filo thriller-psicologico fuori dalle righe: la storia di un ragazzo che cerca fino alla fine e a qualunque costo di trovare il vero se stesso.
"Dovevo godermi la vita là fuori, capire che non è il numero che segna la bilancia a dirmi chi sono, non sono tutti gli insulti gratuiti ricevuti. Ma quando si commette l'errore di smarrire se stessi, purtroppo il prezzo da pagare per ritrovarsi è alto e ognuno sconta le proprie pene a modo suo".